Oggigiorno l’invecchiamento viene considerato una condizione debilitante e spesso precaria, per lo meno dal punto di vista sanitario. Se è vero che quando inizia la terza età cominciano anche i primi malesseri e dolori fisici, va anche detto che per molti anziani è un momento per godersi un meritato riposo e relax dopo anni di sacrifici.
In quest’ottica, a prescindere dagli strumenti tecnologici come il montascale per anziani che agevolano la libertà e l’autonomia di movimento per i nostri cari, ci sono tutta una serie di esercizi che possono rafforzare corpo e spirito anche in età avanzata. Ci riferiamo alla pratica dello yoga, sempre più diffusa tra i giovani ma che può rivelarsi un toccasana anche per i più “grandi”!
Scopriamo allora nel dettaglio di cosa parliamo quando ci riferiamo allo yoga per anziani, con consigli ed esercizi utili.
Yoga per anziani: principali benefici
In apertura di questo articolo abbiamo subito lanciato un chiaro riferimento a quello che senza dubbio può essere considerato come il principale beneficio del praticare yoga, soprattutto per gli anziani. Al di là del notevole miglioramento dal punto di vista fisico, abbiamo voluto sottolineare l’importanza che lo yoga per anziani occupa a livello dello “spirito” che tradotto potrebbe indicare tutti quegli elementi che hanno a che fare con la sfera psichica.
Lo yoga, infatti, è una delle pratiche più funzionali per il nostro benessere poiché combina esercizi a basso ritmo con il controllo del respiro. È proprio per questo motivo che si dimostra accessibile praticamente a chiunque, anche agli anziani; quest’ultimi potranno seguire una lunga lista di esercizi specifici che non richiedono eccessivo sforzo o carico a livello muscolare. Al contrario, verrà stimolata e favorita la mobilità e la flessibilità del corpo così da aiutare sensibilmente l’anziano in tutti i suoi movimenti anche negli stadi avanzati dell’invecchiamento.
Parallelamente il controllo del respiro servirà a rilassarsi mentalmente, fortificando umore e stato d’animo e dando maggior consapevolezza e sicurezza ai nostri cari in età avanzata. Non va poi dimenticato l’aspetto e la funzione preventiva dal punto di vista patologico: un buon mix tra esercizio fisico mixato ed equilibrio è la soluzione più giusta per allontanare tutte le forme patologiche legate soprattutto ad articolazioni o a problemi depressivi e soprattutto per favorire il cosiddetto invecchiamento attivo.
Ma quali sono allora gli esercizi più utile da praticare durante una sessione di yoga per anziani? Scopriamone alcuni insieme.
Yoga per anziani: i migliori 3 esercizi
Partiamo dal presupposto che la maggior parte degli esercizi di yoga per anziani riguarda un atteggiamento posturale che si andrà ad assumere di volta in volta. Cambiando la posizione del proprio corpo e imparando a poco a poco a controllare il proprio respiro si otterranno i primi benefici di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente. Naturalmente, come per tutte le attività fisiche, i risultati si vedranno alla lunga e la costanza sarà sempre il fattore da cui non poter prescindere se si vuole recuperare autonomia e libertà di movimento.
Andando al sodo, allora, ecco una serie di esercizi di yoga per anziani molto utili, principalmente legati alle posture.
Yoga per anziani: posizione del guerriero 2
La prima posizione che proponiamo in ottica yoga per anziani è quella comunemente definita “posizione del guerriero 2”; quest’ultima si rivela un toccasana soprattutto per rinforzare gli addominali, i glutei e la muscolatura degli arti inferiori, soprattutto le cosce. La posizione prevede un lungo passo in avanti partendo da posizione eretta; il piede destro anteriore verrà puntato di fronte al nostro corpo, mentre quello sinistro, più arretrato, dovrà essere ruotato in modo da formare un angolo di 45° rispetto al resto del corpo. A questo punto la gamba anteriore destra andrà leggermente piegata allineando ginocchio e caviglia; a quel punto si potranno sollevare le braccia formando una T ossia con un braccio davanti ed uno dietro al proprio corpo.
Yoga per anziani: postura dell’albero
La postura dell’albero è quella più consigliata in ambito yoga per anziani perché è una delle posizioni che più rafforza l’equilibrio della persona. Per questo motivo, soprattutto negli anziani, seguire questa pratica aiuterà ad evitare gli incidenti domestici, come le cadute. La postura dell’albero è abbastanza semplice da realizzare e prevede una posizione di partenza eretta con le gambe strette l’una accanto all’altra; il piede destro a questo punto dovrà scorrere lungo la gamba sinistra col tallone a scivolare lungo il polpaccio. Nel frattempo, le braccia saranno portate in alto, distese sopra la testa con le mani unite.
Yoga per anziani: cane a testa in giù
Entriamo poi nel terzo esercizio di yoga per anziani, e non solo, che assume contorni leggermente più complicati soprattutto per coloro che saranno in una fase più avanzata delle loro sessioni di esercizio quotidiano. La posizione del cane a testa in giù consentirà di rafforzare spalle e petto, allungando i muscoli delle gambe e dando maggior stabilità alla schiena; l’esercizio prevede una posizione di partenza a carponi dalla quale bisognerà far forza su braccia e gambe per alzare i glutei verso l’alto. A questo punto la testa andrà “inserita” tra le due braccia, guardando il basso. In pratica si andrà a disegnare una sorta di V capovolta i cui versanti saranno rispettivamente la parte inferiore e quella superiore del nostro corpo. Per i principianti si potrà utilizzare un supporto rialzato per le mani, ad esempio appoggiandole su una panca.