Lo sviluppo della tecnologia in ambito medico-sanitario e, nello specifico, nell’area che si interessa e si dedica principalmente all’assistenza motoria, ha fatto sì che l’acquisto di un montascale per anziani o per disabili sia sempre più preso in considerazione da molte famiglie.
I montascale per anziani difatti semplificano ed agevolano la mobilità dei nostri cari, ragion per cui un investimento economico volto in questa direzione non può che considerarsi valido. Proprio parlando di investimenti, abbiamo già analizzato quanto costa un montascale e i fattori da considerare in merito.
Questa volta però vogliamo scendere in un dettaglio un po’ più burocratico oltre che economico, riguardo al rapporto montascale condominio, il suo regolamento e chi paga le spese. Vediamo allora di cosa si tratta in questo articolo di approfondimento.
Regolamento condominio: chi deve pagare il montascale?
Quando affrontiamo l’ambito economico in stretta correlazione con la salute ci preme fare sempre una sottolineatura fondamentale. A prescindere da chi paga le spese di un montascale nel condominio, va ben tenuto in mente che tale mezzo di assistenza è un diritto per tutti coloro che vogliono risollevare la propria condizione fisico-motoria. Questo concetto è strettamente tutelato dalla legge che proprio a questo proposito introduce il primo tema legato ai montascale condominiali e relativo regolamento: chiunque necessiti o scelga di comprare un montascale può farlo in qualsiasi condizione, anche nel condominio quindi, a patto che l’installazione dell’impianto e del mezzo stesso non alteri il decoro e non pregiudichi il diritto degli altri condomini all’uso delle parti interessate dalle modifiche.
Dunque il montascale in condominio non richiede l’unanimità dei consensi da parte dei condomini. Detto ciò, a questo punto si entra nel merito della ripartizione delle spese condominiali per il montascale, dal momento in cui i favorevoli all’installazione del mezzo saranno tenuti a pagare le spese.
Naturalmente, solo coloro che sosterranno i costi potrebbe beneficiare dei vantaggi del montascale per anziani o per disabili.
Per capire come dividere le spese e chi deve pagare il montascale si può procedere secondo diverse modalità. Guardiamo le tre casistiche principali.
Montascale condominiali: ripartizione delle spese in millesimali
Il primo metodo più comune per determinare chi paga le spese dei montascale condominiali è quello di attenersi alle classiche e tradizionali indicazioni del regolamento: divisione in millesimali.
Naturalmente, questo caso si verifica quando buona parte dei condomini durante l’assemblea si son mostrati favorevoli all’introduzione del montascale in condominio. A tutti costoro allora verrà aggiunta una quota sulle spese a sostegno dell’installazione del mezzo. Occorre anche in questo caso esprimere l’unica incertezza che riguarda il concetto di spesa inteso dalla legge; vale a dire che oltre all’acquisto, dovrebbero rientrare tra le spese da pagare in condominio anche i costi di manutenzione (la legge non è chiarissima ma si è orientati a considerarli tali).
Montascale condominiali: accordo tra le parti
Continuando sulla stessa casistica espressa poco fa nel precedente paragrafo, se l’assemblea è favorevole all’acquisto del montascale per anziani nel condominio si può procedere ad un accordo su chi paga le spese “alternativo”. La legge infatti non vieta ai singoli condomini di ripartirsi le spese dei montascale condominiali decidendo di comune accordo gli importi e le modalità di pagamento.
È possibile infatti che i condomini di ambienti più familiari, o comunque a seconda di scelte e ragionamenti soggettive, decidano di pagare le spese secondo una suddivisione personale. Va ricordato che un montascale per anziani o per disabili rappresenta un acquisto lungimirante in ogni caso, perché contribuisce al valore economico dell’edificio oltre che essere principalmente una forma di prevenzione per la propria salute e quella dei propri cari.
Montascale condominiali: spesa singola
Entriamo nell’ultimo caso, quello in cui l’assemblea condominiale decide di non pagare le spese dei montascale condominiali, lasciando tutto a carico del singolo condomino nonché beneficiario del mezzo.
Poco male perché come sottolineato in più di un’occasione questa scelta è una delle più efficaci in materia di assistenza motoria ed inoltre ci sono anche diverse agevolazioni fiscali e detrazioni fiscali.
Dunque il regolamento su chi paga le spese del montascale non dovrà pregiudicare in alcun caso la vostra decisione in merito anzi: naturalmente sarete solo voi a poter utilizzare il montascale per anziani.
Tutto quanto sopra è da ritenersi valido anche nel caso in cui durante l’assemblea condominiale non venga presa una decisione definitiva entro 3 mesi dalla richiesta scritta del condomino che vorrà beneficiare del montascale. Anche qui allora sarà il singolo beneficiario ad incaricarsi del pagamento di tutte le spese del montascale, avendo sempre e comunque il diritto all’installazione.
Montascale e condominio: consigli per decidere chi paga
Abbiamo ormai capito che a prescindere dalla disponibilità e dal consenso dei condomini del vostro palazzo non dovrete preoccuparvi di installare il vostro montascale per disabili. Il tema su chi deve pagare il montascale condominiale però è comunque delicato perché talvolta non viene posto in maniera adeguata, sensibilizzando gli altri condomini e facendo capire loro che si tratti di un investimento, non un costo.
Per questo motivo il miglior consiglio che si possa dare in questi casi è quello di anticipare la propria intenzione di installare un montascale attraverso una richiesta scritta con tutti i dettagli in merito.
Tra questi ultimi è sicuramente da considerare la possibilità di farsi preventivare anticipatamente i costi del montascale, in modo tale da offrire a tutti i propri vicini una visione chiara dell’intervento che si vuole fare.
L’altro consiglio legato a questo tema è quello di affidarsi ad un esperto per delineare i tratti del progetto e assicurarsi tutte le garanzie da un punto di vista tecnico-legale, in modo da evitare spiacevoli inconvenienti o incomprensioni.