Prima di acquistare un montascale è del tutto naturale porsi una serie di domande, soprattutto per chi si avvicina da neofita a questo tipo di soluzione. L’esigenza reale e concreta di abbattere le barriere architettoniche presenti in appartamento, infatti, è spesso accompagnata da una buona dose di incertezza. Il montascale, in fin dei conti, rappresenta qualcosa di nuovo per la maggior parte delle persone, un dispositivo che di punto in bianco entra a far parte della quotidianità nello spazio più personale che abbiamo, la nostra casa.
È normale dunque che sorgano dubbi o domande frequenti, anche di natura pratica: come funziona il montascale, quanto spazio serve, chi paga in condominio e così via. Chi non ha mai avuto a che fare con questi dispositivi è affamato di informazioni, vuole evitare di commettere errori o fare scelte inconsapevoli. In fondo non è una spesa come un’altra: questa decisione può cambiare il modo di vivere la casa, rispondendo ad un’esigenza pratica ma anche psicologica. Andiamo dunque a stilare dieci domande frequenti quando ci si approccia per la prima volta all’acquisto di un montascale.
1) Cosa è il montascale e come funziona?
Il montascale è un apparecchio progettato per consentire a chi ha difficoltà motorie di salire e scendere le scale in sicurezza e autonomia. Si compone di una guida fissata lungo la scala e di una poltroncina o pedana motorizzata che accompagna su e giù l’utente. Per avviare lo spostamento basta accomodarsi, allacciare la cintura di sicurezza e premere l’apposito pulsante laterale.
2) Quanto tempo richiede l’installazione di un montascale e che tipo di manutenzione comporta il dispositivo?
Salvo casi eccezionali, per l’installazione di un montascale occorrono soltanto poche ore, al massimo una giornata lavorativa. Non c’è bisogno di modificare la struttura della rampa: la guida viene applicata direttamente ai gradini, alla parete o lungo il corrimano. La manutenzione è piuttosto semplice: si limita a controlli periodici per verificare il corretto funzionamento dei vari componenti (motore, batterie, comandi).
3) Di chi è la responsabilità nella manutenzione del montascale in un condominio?
In un contesto condominiale, la responsabilità della manutenzione dipende da vari fattori: se il montascale è ad uso esclusivo di un singolo appartamento la gestione spetta al proprietario. Se invece è installato in uno spazio comune e usato da più persone, si può decidere di ripartire responsabilità e costi tra i condòmini, secondo quanto stabilito dall’assemblea e dal regolamento.
4) Il montascale può essere personalizzato per esigenze specifiche, come il peso dell’utente o le dimensioni della rampa?
Sì, il montascale è un dispositivo altamente personalizzabile: esistono modelli con portata maggiorata, sedute più ampie, schienali ergonomici, comandi semplificati. La forma e la lunghezza della guida vengono realizzate su misura per adattarsi perfettamente ad ogni scala. Ciascun aspetto è studiato per garantire comfort, sicurezza e adattabilità alle esigenze specifiche.
5) Serve un’autorizzazione o un permesso edilizio per collocare il montascale in determinati edifici?
Nella maggioranza dei casi, per l’installazione di un montascale in un’abitazione privata non è richiesto alcun permesso. In contesti soggetti a vincoli architettonici o paesaggistici, tuttavia, può essere necessaria un’autorizzazione, oppure una semplice comunicazione al comune o all’assemblea condominiale. Aziende specializzate come Elelift offrono supporto anche in queste trafile burocratiche.
6) Il montascale viene installato lungo il corrimano oppure collegato alla parete opposta?
La guida del montascale può essere installata sia sul lato del corrimano che sulla parete opposta. Tutto dipenderà dallo spazio disponibile: l’obiettivo è sempre quello di ridurre ai minimi termini l’ingombro del mezzo. Un sopralluogo preliminare da parte dei tecnici specializzati Elelift serve a valutare la situazione d’insieme, tenendo conto di curve, pianerottoli, porte o ostacoli.
7) Cosa succede al montascale in caso di blackout?
La maggior parte dei modelli è dotata di batterie ricaricabili integrate che garantiscono il funzionamento anche in assenza di alimentazione elettrica. Al ritorno della corrente, le batterie si ricaricheranno automaticamente.
8) Mentre è in funzione, il montascale è rumoroso? Rischia di disturbare i vicini?
I montascale moderni sono progettati per essere estremamente silenziosi: i motori elettrici sono quasi impercettibili e il movimento fluido e discreto. Anche in caso di uso notturno è difficile che l’apparecchio disturbi i vicini o chi vive nella stessa casa.
9) In caso di trasloco è possibile trasferire il montascale oppure va acquistato un nuovo impianto?
Dipende dalla conformazione della nuova abitazione. La guida del montascale è realizzata su misura, quindi se la nuova scala ha una configurazione simile si potrà riadattare parte del dispositivo. Se il tracciato è molto diverso, invece, sarà necessario sostituire la guida mantenendo però motore, sedile e comandi già presenti.
10) Si può noleggiare un montascale invece di acquistarlo? In quali casi conviene davvero?
Sì, esistono opzioni di noleggio a breve o lungo termine. Si tratta di alternative ideali per situazioni temporanee, come il recupero dopo un’operazione, cioè quando non si ha ancora certezza sull’utilizzo futuro. In caso di bisogno prolungato, però, l’acquisto resta senz’altro la scelta più vantaggiosa nel lungo periodo.