Per chi si avvicina per la prima volta al mondo dei montascale per anziani o disabili è del tutto normale avere preoccupazioni o dubbi legati al loro utilizzo. È altrettanto comune porsi delle domande: “sarà difficile da usare? E se qualcosa va storto?” Si tratta di interrogativi ricorrenti, che risultano familiari a chiunque stia cercando il dispositivo più adatto.
Proprio per questo motivo abbiamo pensato di raccogliere le domande più frequenti e di rispondere condividendo la competenza di chi conosce bene il settore. Offriremo dunque spiegazioni semplici, chiare e rassicuranti per aiutare i lettori a fare scelte consapevoli, affrontando la decisione finale con maggior serenità.
1) È difficile usare un montascale?
No, l’utilizzo di un montascale è molto semplice e intuitivo anche per chi ha poca dimestichezza con la tecnologia. I comandi a bordo macchina sono essenziali: basta schiacciare l’opportuno pulsante per far salire o scendere la poltroncina o la piattaforma lungo la guida. Molte versioni includono un telecomando per richiamare l’apparecchio da un piano all’altro.
2) Può capitare di bloccarsi a metà strada mentre si usa il montascale?
Seppur condivisibile, questo timore è del tutto infondato: i moderni montascale sono progettati per evitare interruzioni improvvise. In caso di guasti o altri imprevisti, infatti, entrano in funzione i sistemi di sicurezza che mantengono la poltroncina stabile: con l’apposito pulsante di emergenza si può richiedere tempestivamente assistenza. Il dispositivo, inoltre, continua a funzionare anche senza corrente grazie alle batterie interne.
3) Il montascale si può usare anche in caso di difficoltà a muovere le mani?
Sì, perché i comandi si attivano con un movimento minimo e possono essere utilizzati con una sola mano. In caso di necessità si possono installare comandi alternativi, con una pulsantiera più grande o un telecomando su misura. In presenza di gravi disabilità agli arti superiori, insomma, è possibile richiedere soluzioni personalizzate e più facilitate possibile.
4) Il montascale si muove molto velocemente?
No, si muove lentamente e in modo controllato: la velocità è calibrata per offrire un tragitto fluido e tranquillo, evitando bruschi movimenti o accelerazioni. Questo rende il dispositivo perfettamente appropriato anche per gli anziani o per chi è facilmente impressionabile. La sensazione è simile a quella di una poltrona che accompagna prudentemente lungo il percorso.
5) Cosa succede se si perde l’equilibrio salendo o scendendo dalla poltroncina?
Per agevolare la salita e la discesa il montascale è dotato di sedute ergonomiche con braccioli stabili e poggiapiedi antiscivolo: se si teme di perdere l’equilibrio, ci si può sempre aiutare con i braccioli laterali. È bene salire o scendere lentamente, senza fretta, prendendosi tutto il tempo necessario per evitare rischi o infortuni.
6) Se si soffre di vertigini ci si può sentire a disagio durante il tragitto?
Chi ha paura dell’altezza potrà sentirsi inizialmente titubante, ma il montascale è studiato per offrire un senso di stabilità totale. La seduta è ben ancorata alla guida e il movimento è dolce e regolare, senza sbalzi. Le cinture di sicurezza, insieme ai braccioli, mantengono l’utente ben saldo. Dopo i primi viaggi, con l’abitudine ci si sentirà già più sereni: in fin dei conti il percorso è generalmente breve e il contatto visivo con la scala resta minimo.
7) Il montascale si ferma se incontra un ostacolo lungo i gradini?
Sì, il montascale è dotato di sensori che rilevano eventuali oggetti o impedimenti lungo la guida: se qualcosa intralcia il passaggio, l’apparecchio si blocca immediatamente per evitare danni o incidenti. È una funzione di sicurezza, non un malfunzionamento: basta rimuovere l’ostacolo e la corsa riprenderà normalmente.
8) Cosa succede se si preme un tasto sbagliato?
Non ci sono rischi: i comandi del montascale sono studiati per essere a prova di errore. Se per caso si preme un tasto nella direzione sbagliata, il montascale semplicemente non si muove o torna indietro con la solita delicatezza: non sono contemplati movimenti bruschi o conseguenze pericolose. Dopo pochi utilizzi, anche il passeggero più ansioso impara a gestire il montascale in piena autonomia.