Una valutazione completa ed oggettiva, nell’ambito della scelta dei montascale per disabili, parte e non può prescindere da un’attenta analisi sulla tipologia di scala dove verrà installato il mezzo ausiliare.
Nei nostri articoli abbiamo, difatti, sottolineato spesso tutti i fattori e gli elementi da prendere in esame prima dell’acquisto di un montascale. I primi dolori al ginocchio quando si salgono le scale, ad esempio, sono tra i campanelli d’allarme più “rumorosi” per la nostra salute; è vero che proprio la struttura della scala può essere un impedimento ulteriore per i nostri cari. Ecco che allora oggi vogliamo parlarvi proprio delle differenze tra scala dritta e scala curva nell’ambito dei montascale per disabili.
Montascale per disabili su scala dritta
Nel caso in cui si decida di installare un montascale su scala dritta, sappiate che in linea generale avrete meno complicazioni rispetto alla scala curva o addirittura a chiocciola. La scala dritta, non a caso, può rivelarsi più difficoltosa nella salita o nella discesa a piedi, ma con l’ausilio del montascale non essendoci impedimenti lungo il percorso si rivelerà molto più semplice l’installazione.
Su scala dritta, infatti, le rotaie o comunque le guide del montascale potranno seguire una traccia lineare, per questo motivo non occorrerà andare ad intervenire per personalizzare la struttura e adattarla ad ogni angolo o protuberanza della scala.
Di conseguenza, l’installazione di un montascale su scala dritta accorcerà sensibilmente anche le tempistiche per la corretta predisposizione dell’impianto e, dunque, soprattutto con un’azienda come Elelift che offre un servizio di consegna rapidissima, in questo caso potreste assicurarvi il vostro montascale in tempi brevissimi.
Tra i migliori modelli per scala dritta ricordiamo sicuramente il Modello PL130PU che è l’ideale soprattutto perché si contraddistingue per una linea, a livello di design davvero molto compatta ed elegante. Questo lo rende quindi un montascale perfetto per le scale dritte perché unisce velocità di installazione, comfort e design di livello.
Montascale per disabili su scala curva
Entriamo ora nel dettaglio dei montascale su scala curva che, come abbiamo avuto di anticipare nel precedente paragrafo, richiedono sicuramente una complessità di intervento maggiore rispetto alla tradizionale scala dritta.
C’è da aggiungere sin da subito che il termine scala curva è già di per sé incompleto perché con esso potremmo intendere una scala leggermente sinuosa che mantiene comunque un percorso abbastanza lineare, così come una scala a chiocciola dove invece le sporgenze e le irregolarità saranno senza dubbio molteplici e diverse.
In questo caso l’intervento di installazione dovrà essere davvero preciso, comportando delle tempistiche maggiori, anche perché occorrerà fare in modo che la guida del montascale sia predisposta accuratamente. Solo così si assicurerà ai nostri cari un utilizzo comodo ed efficace della scala curva ed è proprio per questo motivo che in commercio i migliori modelli di montascale per scala curva sono progettati per essere delle soluzioni “smart”, spesse volte personalizzabili e adattabili ad ogni situazione.
Alcuni esempi illustri sono sicuramente il Modello PL180 ed il Modello LIGHT. Entrambi i modelli si caratterizzano proprio per la loro personalizzazione. Il Modello PL180, ad esempio, è dotato di una seduta regolabile sia in altezza che larghezza; questo aspetto si sposa perfettamente ed è complementare con la tipologia di scala su cui si andrà ad installare il mezzo: laddove la scala curva presenterà delle limitazioni dal punto di vista dello spazio ecco che sarà il montascale ad hoc a sopperire a determinate mancanze.
Stesso discorso, o comunque decisamente simile, possiamo farlo anche per il Modello LIGHT che a differenza del precedente può essere esaltato per la sua leggerezza, come si intuisce dal nome, e per la struttura su monorotaia. Struttura che lo rende il più sottile e compatto in commercio e soprattutto idoneo ad ogni angolo di casa, ragion per cui non dovrete preoccuparvi troppo della vostra scala curva: il montascale garantirà al disabile un percorso piacevole e assistito alla perfezione nell’arco di tutta la salita o la discesa.
Dunque, in sintesi, abbiamo visto come la differenza tra scala dritta e scala curva sia sicuramente palpabile e non bisogna prendere alla leggera la scelta del proprio montascale anzi, un’analisi accurata della tipologia della scala della propria abitazione o del proprio palazzo sarà la base da cui partire per orientarsi nel giusto modo.
Occhio allora a pendenze, curve, sporgenze e tutti elementi simili che potrebbero allungare l’arrivo in casa del vostro tanto ambito montascale; ricordatevi, in conclusione, che non c’è fattore che possa impedire di dare a voi stessi o ai vostri cari la possibilità di riacquistare autonomia e indipendenza tramite questo fondamentale mezzo di assistenza.
