Carta della Disabilità 2022: come richiederla e quali servizi offre

carta disabilità 2022

Negli ultimi anni le misure sociali volte ad agevolare la vita dei disabili sono sempre più in aumento; in particolare, la Carta della Disabilità nel 2022 ha vissuto degli aggiornamenti importanti che meritano un approfondimento. Questo beneficio offerto dall’INPS si unisce ai tanti espedienti tecnologici come il montascale per disabili che come sottolineato in apertura strizzano l’occhio ai temi legati all’inclusione ed al superamento delle barriere architettoniche.

Nello specifico, la Carta della Disabilità ha vissuto un aggiornamento importante nel corso di febbraio quando l’INPS per l’appunto ha rilasciato la nuova procedura per richiederla, un provvedimento che ha apportato in linea generale una semplificazione di tutta la pratica.

Il 1° aprile 2022 invece attraverso la Circolare numero 46 sono state diffuse tutte le istruzioni e le specifiche riguardanti la carta. In quest’articolo andremo a chiarire ogni dubbio riguardante la Carta della Disabilità, per capire come richiederla e quali servizi offre.

Carta della Disabilità 2022: cos’è e come richiederla

La Carta europea della disabilità è uno strumento introdotto nei Paesi dell’Unione Europea che vuole garantire ai disabili l’accesso gratuito o agevolato ai principali servizi nell’ambito dei trasporti, della cultura oltre che al tempo libero. Sebbene, come anticipato, nel 2022 abbia vissuto una sorta di rinnovo nelle modalità di richiesta e nei servizi, questo provvedimento risale originariamente al 2019 quando era stata già prevista all’interno della Legge di Bilancio.

Solamente col DPCM del 6 novembre 2020, tuttavia, in Italia furono rese note le procedure per richiederla anche perché va ricordato che pur essendo una misura estendibile a tutti i Paesi UE, allo stesso tempo sono le singole nazioni a decidere su base volontaria se aderirne. In Italia come più volte menzionato spetta all’INPS rilasciarla che naturalmente si basa su determinati criteri per decretare gli aventi diritto.

Per questo motivo, il primo passo per capire come richiedere la carta della disabilità in Italia è quello di recarsi sul sito istituzionale dell’INPS per cercare la voce dedicata che testualmente riporta “Richiesta della Carta europea della disabilità in Italia”.

Per accedere al servizio, come nella maggior parte delle pratiche in ambito sanitario ma non solo, bisognerà essere in possesso di SPID, CIE o CNS; a quel punto il sistema riconoscere automaticamente i dati anagrafici e l’indirizzo di residenza del richiedente ma per completare la procedura serviranno altri documenti aggiuntivi come:

  • Fotografia a colori in formato tessera
  • Indirizzo dove far recapitare la carta

Qualora a volerla richiedere sia un minore, sarà compito del genitore o di chi ne fa le veci presentare la domanda mediante la delega dell’identità digitale.

Carta della Disabilità 2022: chi ne ha diritto e servizi offerti

Una volta chiarito il procedimento, piuttosto semplice, per richiedere la carta della disabilità è giusto sottolineare che non tutti i soggetti possono averne diritto. A tal proposito, va detto che c’è molta chiarezza a riguarda perché sono ben identificate le categorie di persone che possono richiedere tale strumento. Ecco l’elenco completo degli aventi diritto:

  • Invalidi civili minorenni
  • Invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata superiore al 67%

 

  • Cittadini con certificazione ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104
  • Cittadini con indennità di accompagnamento
  • Ciechi e sordi civili
  • Invalidi e inabili ai sensi della legge 12 giugno 1984, n. 222
  • Invalidi sul lavoro con diritto all’assegno per l’assistenza personale e continuativa o con menomazioni dell’integrità psicofisica;
  • Invalidi sul lavoro con invalidità certificata maggiore del 35%
  • Inabili alle mansioni ai sensi della legge 11 aprile 1955, n. 379, del D.P.R. 29 dicembre 1973, n. 1092, e del D.P.R. 27 luglio 2011, n. 171, e inabili ai sensi dell’articolo 13 della legge 8 agosto 1991 n. 274, e dell’articolo 2 della legge 8 agosto 1995, n. 335
  • Cittadini titolari di trattamenti di privilegio ordinari e di guerra Invalidi sul lavoro con invalidità certificata maggiore del 35%;

Tutti i soggetti sopra elencati avranno la possibilità di accedere a diversi servizi e benefici in maniera gratuita o comunque a prezzi ridotti. La maggior parte dei provvedimenti come anticipato in apertura di questo articolo riguardano la sfera culturale e quella sociale ed a tal proposito sul sito del Ministero della disabilità si può trovare l’elenco di tutte le strutture aderenti, tra cui soprattutto i musei.

 La Carta della disabilità ha durata fino a 10 anni dal momento del rilascio a patto, naturalmente, che la condizione di disabilità sia permanente nel corso degli anni.

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