Sul nostro blog in più occasioni ci piace ricordare l’importanza dell’attività fisica per gli anziani, anche talvolta per coloro che presentano alcune disabilità motorie. In questi casi, il montascale per anziani è naturalmente la scelta più efficace per garantire ai propri cari il benessere fisico e mentale, consentendo loro di mantenere integra la propria autonomia di movimento e non solo.
In questo articolo vogliamo però concentrarci sul tema in maniera più ampia, andando a trattare in maniera generica il rapporto tra gli anziani e la corsa per capirne vantaggi, rischi e consigli. È questo un approfondimento necessario perché spesso ci si ritrova ad avere dubbi sull’efficacia ed i rischi di questa tipologia di attività sull’organismo delle persone in età avanzata, ma come avremo modo di vedere sono tanti gli aspetti che ne favoriscono la pratica, purché si rispettino determinati principi.
Anziani e la corsa: principali vantaggi
Partendo dalle note positive, in questo primo paragrafo ci dedicheremo ai vantaggi della corsa negli anziani senza tenere in considerazione l’integrità fisica di ciascun individuo. In linea generale, dunque, possiamo sicuramente affermare che uno degli effetti positivi della corsa è quello di rallentare il processo di invecchiamento, con un generale rafforzamento delle strutture articolari e muscolari del nostro corpo.
Un secondo effetto positivo è quello legato all’irrorazione sanguigna ossia l’apporto di sangue verso tessuti e organi che mediante la corsa viene regolato in maniera più efficace: l’attività fisica permette infatti una dilatazione dei vasi del cuore favorendo la circolazione e le prestazioni generali del cuore. Quest’ultimo, di conseguenza, si affaticherà meno dal momento in cui i muscoli utilizzeranno meglio l’ossigeno trasportato dal sangue.
Parimenti a muscoli e articolazioni, anche le ossa godranno di un importante beneficio dalla corsa, rinforzandosi nettamente diversamente da quanto accade praticando una vita sedentaria. C’è poi un altro aspetto fondamentale che non riguarda il fisico, ma che al contrario ha a che fare con la sfera mentale e psichica dell’anziano: corsa e attività fisica infatti aiutano a scaricare lo stress e le tensioni oltre a favorire in alcuni casi la socializzazione.
In ultimo, non si può non considerare l’importanza del controllo del peso corporeo che mediante la corsa può essere tenuto d’occhio in maniera molto più accurata, scongiurando il rischio di obesità e di tutte quelle patologie legate al sovrappeso.
Anziani e la corsa: i rischi
Una volta visti i principali benefici, passiamo alle note dolenti che nel nostro caso corrispondono ai rischi della corsa per gli anziani. Se da un lato abbiamo visto come questa attività potenzi e rinforzi l’organismo delle persone in età avanzata, allo stesso tempo dobbiamo considerare che si potranno avere effetti controproducenti in coloro che non sono mai stati abituati o per lo meno costanti nel praticare esercizi fisici.
In questo senso intendiamo dire che ovviamente le articolazioni, i muscoli e le ossa degli anziani sono più deboli non sempre sono pronti a reggere urti o eventuali cadute per cui bisognerà stare attenti a non forzare troppo la mano e a badare bene al percorso, evitando le strade più dissestate.
Uno dei rischi principali è tuttavia quello legato al cuore che spesse volte potrebbe eccessivamente affaticarsi e non reggere l’entità dello sforzo fisico, compromettendo lo stato di salute dell’anziano.
L’insieme degli elementi analizzati sopra ci conduce nell’ultimo paragrafo dedicato ai consigli per la corsa degli anziani.
Anziani e la corsa: i migliori consigli
La premessa necessaria per approcciarsi alla corsa “da anziani” è quella di valutare la propria integrità e l’abitudine negli anni a misurarsi con l’attività fisica. Difficilmente, difatti, i medici consigliano agli anziani di correre nel vero senso della parola; al contrario è molto più plausibile che venga consigliato di iniziare con delle lunghe passeggiate per avere una prima risposta dal proprio corpo.
Allo stesso modo, è bene dedicarsi a tutte quelle attività che rientrano nello stretching prima di impegnare il proprio organismo in uno sforzo fisico, facendo sì che i muscoli inizino lentamente a riscaldarsi accusando meno l’impatto della corsa.
Naturalmente gli anziani più esperti nell’ambito della corsa non sentiranno di aver troppo bisogno di determinati consigli, eppure quest’attività non va presa sottogamba nemmeno nei casi in cui ci sia una lunga “tradizione” sportiva alle spalle. Dunque è sempre bene eseguire tutti i controlli necessari e fare un check up completo delle strutture interessate dall’attività fisica, a partire naturalmente dal cuore che è l’organo maggiormente a rischio in questi casi.
Ho 82 anni .corro a giorni alterni. Percorrendo 10 o 12km.
Domanda cosa rischio?.