Uno dei fattori da tenere in considerare in fase di acquisto di un montascale per disabili è sicuramente quello che riguarda le agevolazioni fiscali. In Italia, difatti, attraverso la legge n.13/89 è possibile ricevere agevolazioni sull’acquisto o sull’installazione di montascale, purché il tutto sia ai fini dell’abbattimento di barriere architettoniche.
Con questo termine si identificano tutti quelli elementi, per l’appunto architettonici, che impediscono o in qualche modo complicano gli spostamenti o l’accesso a determinati servizi, in particolare alle persone che presentano limitazioni dal punto di vista motorio.
Ma chi ha diritto e quali sono i passi da seguire per ottenere le agevolazioni fiscali? Scopriamolo insieme in questa nostra analisi.
Chi ha diritto alle agevolazioni sui montascale?
Come anticipato, la legge n.13/89 regola e stabilisce che possono accedere ad agevolazioni sull’acquisto di un montascale – o la sola installazione – i disabili e tutti coloro che presentano menomazioni fisiche, per le quali riscontrano impedimenti motori seri che vanno a impossibilitare il processo deambulatorio, se non con l’aiuto e il supporto di un accompagnatore.
Queste agevolazioni fiscali potranno essere detratte dall’imposta sul reddito delle persone fisiche, insieme all’IVA. Esistono tuttavia due tipologie di agevolazioni per montascale che differiscono per la percentuale di detrazione: agevolazioni al 50% e al 19%. Vediamo di seguito la differenza e come accedervi in ogni caso.
Chi può chiedere la detrazione al 50%?
Nel campo delle agevolazioni per l’acquisto di un montascale, possiamo affermare che una vasta percentuale di categorie può accedere delle detrazioni al 50%. Rientrano infatti in questa casistica tutte le persone che sono soggette all’imposta del reddito sulle persone fisiche, per cui possiamo includere i proprietari dell’immobile (in cui verrà eseguito l’intervento), il titolare che gode di usufrutto o uso dell’abitazione/superficie, l’inquilino dell’immobile, infine anche un familiare o convivente del possessore dell’immobile.
Quindi anche chi vive in un condominio può ricevere agevolazioni sui montascale? La risposta è sì, ma se l’intervento viene eseguito in un condominio, bisognerà indicare nella documentazione sia il codice fiscale del condominio stesso che dell’amministratore che lo ha in gestione.
Tutti i contribuenti che beneficeranno della detrazione al 50% dovranno conservare le fatture a completamento delle pratiche che dovranno essere fornite agli uffici finanziari di competenza.
Chi può chiedere la detrazione al 19%?
La detrazione al 19% per le agevolazioni sui montascale per disabili è invece riservata esclusivamente ai privati, sia ai portatori di handicap che a colori che presentano serie limitazioni in ambito motorio. Queste agevolazioni permettono dunque di ottenere una detrazione, seppur inferiore rispetto alla precedente, anche per l’installazione di montascale su edifici privati, sempre ai fini dell’abbattimento di barriere architettoniche.
In questo caso, purché si posseggano tutti i requisiti per eseguire l’intervento, il privato non dovrà richiedere un permesso speciale al comune come ad esempio la concessione edilizia.
Ma in entrambi i casi, quali sono i requisiti e la documentazione richiesta per beneficiare delle agevolazioni sui montascale? Ecco tutti i passi da seguire.
detrazione montascale: come, dove ed entro quando presentare la domanda?
Il primo passo per richiedere le agevolazioni sui montascale è quello di accedere alla domanda di contributo. Niente di più semplice perché potrete fare richiesta a qualsiasi produttore di montascale per disabili, purché operi in Italia.
La stessa domanda andrà presentata agli uffici competenti del Comune di appartenenza, vale a dire quello in cui è presente l’immobile e dove il richiedente ha il proprio domicilio.
La domanda dovrà esser presentata dalla persona stessa che presenta handicap o difficoltà motorie, o in alternativa da chi ne fa le veci, tutore o chi ne esercita la potestà. Nel caso in cui i costi dell’intervento saranno sostenuti da un parente e/o simili, occorrerà allegare anche la sottoscrizione di consenso di quest’ultimo.
La richiesta di contributo per le agevolazioni sui montascale per disabili va consegnata entro il 1 Marzo di ogni anno. Tutti coloro che risulteranno idonei ma che per insufficienza di fondi non avranno la possibilità di accedere alle agevolazioni nell’anno in corso, saranno automaticamente ritenuti validi per l’anno successivo.
Criteri di idoneità per ottenere le detrazioni fiscali sui montascale
Ai fini di ottenimento delle agevolazioni sui montascale è bene riassumere quali sono tutti i criteri e i requisiti da rispettare affinché si possa risultare idonei. Ecco dunque un breve elenco di documenti e tutto ciò che bisognerà tenere a mente se si vogliono ottenere detrazioni fiscali sui montascale:
- Possesso di certificato medico che attesti invalidità o menomazioni funzionali
- Indicazione delle opere che si intendono eseguire purché non siano già esistenti o in costruzione
- Autocertificazione del richiedente con ubicazione dell’immobile e relativi problemi di accesso
- Assenza di elementi storici, ambientali che impediscano modifiche alla struttura (quindi l’intervento edilizio)
Questi sono i principali punti da ricordare, per cui, come avrete notato, non vengono tenuti in considerazione determinati criteri di assegnazione come l’età, reddito e l’entità della spesa affrontata. Ciò vuol dire che a parità di condizioni, le agevolazioni fiscali sui montascale vengono semplicemente assegnate secondo il diritto di precedenza e l’ordine cronologico. Rientrano nel primo campo tutte le persone che sono invalide al 100%; ricordiamo che in Italia è la legge 104 che regola e stabilisce il grado di invalidità, abilitando anche il concetto di “avente diritto”. L’ordine cronologico invece stabilisce che vengano evase le domande di quei richiedenti che per primi hanno richiesto le suddette agevolazioni.
Agevolazioni sui montascale: i massimali di contributo erogabili
Chiudiamo questa lunga analisi con una delle domande più ricorrenti: a quanto ammontano i contributi nel campo delle agevolazioni sui montascale? La risposta è molto semplice e segue una classificazione ben definita:
- Se la spesa è pari a 2528,2€, il contributo coprirà il 100% della spesa;
- Se la spesa è tra 2582,28€ e i 12911,4€, il contributo sarà incrementato del 25%;
- Se la spesa supera i 12911,42€, si aggiungerà un ulteriore 5%.
Detto dei massimali di contributo, come sempre ci preme sottolineare che a prescindere dall’entità di tutte le detrazioni fiscali ottenibili con l’acquisto dei montascale, va sempre sottolineato che l’acquisto di un montascale deve sempre rispondere ad un’esigenza fisica oltre che psicologica, talvolta. Il benessere e la libertà motoria che si possono ottenere attraverso questi mezzi di assistenza sono talvolta inestimabili, per cui è sempre bene tenere a mente questo concetto quando si sceglie di acquistare o installare un montascale.
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